I Mondiali di basket 2023 dominano le conversazioni online, con la nazionale azzurra che sta regalando emozioni agli appassionati e agli sportivi italiani. La qualificazione ai quarti di finale dell’Italia, che andrà a sfidare gli Stati Uniti, è stata una gioia attesa per venticinque anni. Tuttavia, tra le voci entusiasmanti dei Mondiali di basket, emerge purtroppo anche una tragica vicenda, con Borisa Simanic come protagonista: il talentuoso cestista serbo di 25 anni ha subito la perdita di un rene a causa di complicazioni derivanti da un duro colpo ricevuto durante una partita in campo.
Un semplice contatto di gioco avuto con il giocatore Nuni Omoto si è trasformato in un dramma, quando una gomitata inflitta al cestista serbo nella partita che si è tenuta contro il Sud Sudan ha scatenato una situazione estremamente grave. In seguito a questa violenta azione, infatti, Simanic è stato sottoposto a un intervento d’urgenza a Manila, che ha portato alla rimozione di un rene nonostante sia rimasto in campo per meno di due minuti contro il Sud Sudan.
Chi è Borisa Simanic
Borisa Simanic è un cestista nato a Ljubovija, Serbia, nel 1998, e cresciuto nel settore giovanile della Stella Rossa. Simanic nel corso della sua carriera ha collezionato un palmarès invidiabile indossando la maglia della squadra di Belgrado, con tre campionati serbi, tre titoli della Lega Adriatica, due Coppe di Serbia e una Supercoppa della Lega Adriatica.
A partire dall’estate 2022, poi, ha intrapreso una nuova avventura in Spagna con il Saragozza. Tuttavia, in questo momento il futuro della sua carriera è avvolto da un’enorme incertezza: sarà infatti necessario attendere le prossime settimane per comprendere l’evolversi della sua situazione clinica e, soprattutto, le prospettive di un possibile ritorno in campo.
La dinamica dell’incidente
La squadra nazionale serba ha iniziato il torneo svolto nelle Filippine con ambizioni molto alte. Dopo una vittoria iniziale contro la Cina, hanno confermato la loro forza superando Porto Rico. Nel match finale della fase a gironi, poi, hanno saputo sconfiggere nettamente anche il Sud Sudan. La qualificazione era ormai garantita, ma il secondo turno è stato più impegnativo: la sconfitta contro l’Italia ha infatti reso necessaria una vittoria contro la Repubblica Dominicana per assicurarsi la qualificazione e il primo posto nel girone, evitando così un confronto con gli americani.
Ma cosa è accaduto a Borisa Simanic? Durante gli ultimi minuti della partita tra Serbia e Sud Sudan, il giovane Simanic rientra in campo e si trova di fronte a Numi Omot, il quale involontariamente, come dimostrato dal video visibile su qualunque piattaforma social come Instagram, Facebook, Twitter e Youtube, lo colpisce con una gomitata. Il giocatore sudanese si ferma immediatamente e presenta le sue scuse. Gli arbitri riesaminano l’azione e ritengono che non ci sia stato alcun comportamento antisportivo e volontario, ed il gioco prosegue normalmente, con Simanic che rimane in campo e continua a giocare. Inizialmente, sembra che non ci sia nulla di grave, ma il cestista viene comunque trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti.
Nelle ultime due partite cruciali, quindi, la Serbia ha dovuto fare a meno di Borisa Simanic, il quale ufficialmente era stato dichiarato assente a causa di un problema derivante da un contatto avversario. Il comunicato iniziale della squadra serba aveva tranquillizzato riguardo alle sue condizioni, ma in verità, la situazione di Simanic era molto più preoccupante di quanto si fosse fatto intendere.
Nei giorni seguenti, infatti, la Serbia ha dichiarato che non c’erano particolari preoccupazioni riguardo alla condizione di Simanic, ma in realtà la situazione era ben diversa: il cestista ha dovuto subìre un intervento chirurgico durante il quale gli è stato rimosso un rene, come riportato dal media serbo Telegraf. Sebbene il giocatore sia fuori pericolo, al momento nessuno può predire se la mancanza di un rene avrà impatti sulla sua carriera.
A questo proposito, il medico della squadra nazionale serba ha condiviso queste parole: “”A causa di alcune complicazioni post-operatorie, Simanic è stato sottoposto a un secondo intervento il 3 settembre. A causa dei cambiamenti nella vitalità del tessuto renale, è stato necessario rimuovere chirurgicamente l’intero rene. Speriamo che il suo percorso postoperatorio proceda senza intoppi””.
Insomma: attualmente gli occhi degli appassionati di basket sono tutti puntati su Borisa Simanic, sulle sue condizioni di salute e sul suo futuro nel mondo del basket, sperando che possa nuovamente partecipare a grandi competizioni sportive sulle quali effettuare scommesse (utilizzando anche i bonus scommesse messi a disposizione dai bookmaker legali) e, in generale, che possa riprendere ad avere una brillante carriera esattamente come prima di questo tragico incidente. In bocca al lupo e buona guarigione Borisa!