

C’è una parola che sento spesso pronunciare dai nuovi arrivati nel mondo delle scommesse: “multipla”. È il loro primo amore, e spesso la loro prima delusione. Ecco perché oggi voglio parlarti del Trixie, un sistema antico ma affidabile, nato per chi ha imparato che tra l’azzardo e la strategia c’è un abisso. Io ci sono passato. Ho visto centinaia di giocate bruciate per una sola partita andata storta. E ti dico subito: il Trixie è pensato proprio per proteggerti da questo.
Partiamo dalla base. Il Trixie è un sistema di 4 scommesse su 3 eventi:
Non contiene singole, quindi devi indovinare almeno 2 eventi su 3 per avere un ritorno. Ma la bellezza sta proprio lì: ti permette di sbagliare una selezione e comunque non andare a mani vuote.
Quindi no, non è un sistema da “all-in” o da colpaccio da bar. Il Trixie è per chi ragiona. Per chi sa che, nel betting, la continuità è più importante del colpo grosso.
Il Trixie non è per tutte le stagioni. Ma ci sono momenti in cui è l’ombrello che ti salva sotto il temporale. Funziona benissimo:
Ma occhio: non usarlo con quote troppo basse. Un Trixie su eventi da 1.30 è come costruire un castello sulla sabbia: anche se vinci tutto, il ritorno è ridicolo rispetto al rischio. Il gioco vale la candela solo quando c’è valore in ogni selezione.
Immagina questa situazione:
Totale scommesse: 4 (3 doppie + 1 tripla). Puntando 5€ per combinazione, spendi 20€ in tutto.
Scenari possibili:
Il bello? Hai margine d’errore. E nel betting, credimi, avere anche solo un cuscinetto tra te e la sconfitta è oro colato.
Qui entriamo nel campo del mestiere, quello vero. Ti do tre dritte che non troverai nei blog pieni di copia-incolla per questa strategia da giocare nei siti scommesse AAMS:
E soprattutto: non fare il Trixie per moda. Fallo quando hai fatto un’analisi vera e vuoi proteggerti dall’imprevedibile.
Il sistema Trixie è come un coltello ben affilato: non serve per tagliare tutto, ma quando lo usi bene, fa un lavoro perfetto. Ti insegna a ragionare, a costruire scommesse strutturate, a non affidarti solo alla fortuna cieca.
Io l’ho usato per anni nelle domeniche incerte, quando sentivo che due su tre le prendevo, ma non mi fidavo della terza. E sai cosa ho imparato? Che vincere nel lungo periodo è una questione di equilibrio, non di fuochi d’artificio. E il Trixie, se usato bene, è una delle poche formule ancora valide in questo mondo rumoroso e confuso.
Perché, come ti dico sempre: meglio vincere spesso e poco, che cercare l’exploit e restare a secco.