In Italia con l’entrata in vigore del “Decreto Dignità” da quest’estate è impossibile pubblicizzare marchi e betting che riguardano le scommesse sportive ed il gioco d’azzardo per tentare di limitare la ludopatia.
Una Legge alquanto controversa poiché penalizza aziende che regolarmente pagano le tasse allo Stato italiano per lavorare sul territorio e in più facendo così diminuire sensibilmente la possibilità di un posto di lavoro in un Paese dove la disoccupazione è ai massimi livelli.
Da questo Decreto ne esce sconfitto anche lo sport nostrano, perché non potendo più contare sulle affiliazioni e le partnership con i brand di scommesse legali anche i guadagni diminuiscono.
Molti brand stranieri che avevano ed hanno tutt’ora una regolare licenza AAMS per lavorare sul nostro territorio hanno deciso di lasciare l’Italia proprio a causa di queste limitazioni puntando su mercati dove il betting è ancora ampiamente pubblicizzabile.
E’ il caso del Betting russo 1XBet, il quale proprio qualche settimana fa ha chiuso un accordo milionario con il Liverpool campione d’Europa da 1,2 milioni a stagione per essere il partner esclusivo a livello di betting.
Lo stesso brand russo ha anche definito un accordo in Spagna con il Barcellona fino al 2024 aumentando così il distacco a livello economico tra gli altri top campionati europei e la nostra Serie A.
