La Gran Bretagna rischia di ritrovarsi di fronte un grandissimo problemi di disoccupazione dovuto alla scelta del Governo di tagliare la giocate delle Fobt (Fixed odds betting terminal) da 100 a 2 sterline presa ad aprile, una decisione che avrà duri contraccolpi sul mondo del betting.
A causa di questa nuova imposizione il colosso delle scommesse inglese William Hill ha deciso di chiudere ben 700 agenzie e questo comporterà il licenziamento di 4500 dipendenti che lavorano attualmente nelle suddette agenzie di scommesse.
William Hill si è detta impossibilitata a far fronte alle nuove disposizioni del Governo britannico che hanno visto il marchio svalutarsi di 882,8 milioni di sterline nel bilancio 2018, chiuso con una perdita monstre di 721,9 milioni.
L’unico modo per affrontare le perdite è quello di diminuire le agenzie, decisione tra l’altro condivisa anche da altri marchi del betting presenti in Gran Bretagna, con il forte rischio di una chiusura totale di circa 200 agenzie di scommesse e 12000 posti di lavoro in meno, decisione che porterà un grosso malcontento tra gli scommettitori e la popolazione britannica, la quale vedrà in pochissimo tempo molte persone senza più un lavoro.
Si spera solo che la scelta del Governo venga rivista altrimenti i licenziamenti in massa saranno inevitabili.