Quanti Europei ha Vinto L’Italia?

Se conta ben quattro Mondiali (1934, 1938, 1982, 2006), alla domanda: “Quanti Europei ha vinto l’Italia?”, la risposta è solamente due.

Dove scommettere sulla vittoria dell’Italia agli Europei?

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Quando l’Italia ha vinto il suo primo Europeo?

Il primo exploit risale al 1968, quando gli Azzurri, guidati in panchina da Ferruccio Valcareggi, ebbero la meglio sulla Jugoslavia in finale. 

Dopo il pareggio per 1-1 nel primo atto, grazie alla magia di Domenghini su punizione a dieci minuti dal triplice fischio, la rivincita (all’epoca andavano ancora introdotti i rigori), i nostri portacolori strapparono un convincente 2-0. Il match si risolse, di fatto, nella mezz’ora iniziale, deciso da Riva e Anastasi.

Reduce dalla disfatta nei Mondiali inglesi del 1966, furono allora gettate le fondamenta del gruppo che, quattro anni più tardi, sfiorò l’alloro iridato.

Benché il Brasile di Pelé fu troppo superiore per essere tenuto contenuto, lo spettacolare 4-3 in semifinale sulla Germania (in quella che è stata unanimemente come “la partita del secolo”) entrò di diritto nei libri di storia.

Quanti Europei ha Vinto L'Italia

Contro chi gli Azzurri hanno conquistato il secondo titolo?

Il secondo titolo è stato aggiunto in bacheca al cospetto dell’’Inghilterra nel 2021, disputati con un anno di ritardo rispetto ai programmi iniziali per via dell’emergenza sanitaria.

Allora la stella di Jude Bellingham era in attesa di esplodere. Forte di un’annata spaventosa al debutto nel Real Madrid, è il surplus che secondo 888sport scommesse rende i Tre Leoni i candidati numero uno al trionfo.

Reduce da un filotto di risultati utili consecutivi, gli uomini di Roberto Mancini sovvertirono più volte i pronostici. Qui, superata di gran carriera la fase a gironi, gli ottavi misero già in grande difficoltà Bonucci e compagni.

Risolta la pratica Austria nei supplementari, grazie ai centri decisivi di Chiesa e Pessina, i quarti misero di fronte un avversario quale il Belgio. Sebbene la sfida precedente avesse lasciato parecchi punti interrogativi, la prova maiuscola ai danni dei Diavoli Rossi spazzò via i dubbi.

Prima Barella, quindi Insigne fecero prendere il largo, anche se la rete immediata di Lukaku, glaciale su rigore, tennero il risultato aperto fino alla fine. Il miglior manifesto di sacrificio e attaccamento alla maglia risale, però, alle semifinali. In un confronto ad alto coefficiente di difficoltà contro la Spagna, che ha concluso forte di un impressionante 71% del possesso palla, l’Italia ha avuto il merito di crederci sempre.

Ripresa da Morata in seguito al vantaggio provvisorio di Chiesa, la lotteria degli 11 metri ha arriso ai Mancio-boys. Un copione invertito, ma dall’epilogo identico ha decretato il trionfo sull’Inghilterra padrona di casa. Pur andando nel giro di 117 secondi dal via, freddata da Shaw, il carattere ha avuto un peso determinante.

Senza arretrare di un centimetro, Bonucci ha riportato i conti in equilibrio nel secondo tempo, sugli sviluppi di un corner. Dopodiché, sugli scudi è salito Donnarumma, capace di ipnotizzare dal dischetto Rashford, Sancho e Saka.

Quali sono le chance dell’Italia agli Europei del 2024?

Premesso che l’Italia parte indietro nella corsa al titolo, rimane comunque una mina vagante.

A tal proposito, basta considerare le quote di Eurobet scommesse e William Hill scommesse, le quali, pur evitando di darle i favori del pronostico, nelle puntate Antepost le mette tra le papabili candidate al successo.

Antonio Morricca
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